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Commenti al testo proposto da Lorena Turri
Dialogo tra Torquato Tasso e il suo genio familiar

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 Lorena Turri - 16/11/2010 18:54:00 [ leggi altri commenti di Lorena Turri » ]

Quanta bellezza e Poesia in queste poche righe!

"Tasso. Non so. Certo che quando mi era presente, ella mi pareva una donna; lontana, mi pareva e mi pare una dea.

Genio. Coteste dee sono così benigne, che quando alcuno vi si accosta, in un tratto ripiegano la loro divinità, si spiccano i raggi d’attorno, e se li pongono in tasca, per non abbagliare il mortale che si fa innanzi."

Il Leopardi delle Operette morali è sublime!

 Alessandra Armani - 16/11/2010 18:39:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Armani » ]

Che splendido elogio della solitudine!
Divino Giacomo!